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GIORNO 5 "I BISCOTTINI PAN DI ZENZERO"

Calendario Dell'Avvento

GIORNO 5 "I BISCOTTINI PAN DI ZENZERO"

IL CALENDARIO DELL'AVVENTO DI GALLERIA PRESTIGE
05 Dec 2020

C’erano una volta una vecchina e un vecchino che vivevano in una piccola casetta vicino alla strada. Non avevano figli, e un giorno la donnina decise di fare qualcosa di speciale, creare un bimbo di pan di zenzero. “Farò un omino di zenzero” disse. Così lo preparò e lo mise nel forno a cuocere. Dopo un po’ udì una vocina: “Fammi uscire, fammi uscire!” La vecchina andò ad aprire lo sportello del forno e l’omino saltò fuori. Scappò via per la cucina e corse fuori. Raggiunse la strada prima di loro… erano anziani e non potevano più correre. Gridavano però. “Vieni qui, vieni qui, per favore! Fermati, omino di zenzero” ansimavano. Ma l’omino scappava e rispondeva cantando: “Run, run, run as fast as you can. You’ll never catch me, I’m the gingerbread man.” Correte, correte più forte che potete, non mi prenderete, io sono l’omino di pan di zenzero.

Sono gli omini dolci più famosi al mondo, i biscottini di pan di zenzero divenuti celebri anche grazie a film e cartoni animati che li hanno raffigurati, spesso erroneamente considerati un’invenzione statunitense ma in realtà di origine inglese. I gingerbread men, dolcetti di frolla speziata caratterizzati dal colore bruno e l’aroma inconfondibile di zenzero e cannella, hanno infatti radici nobiliari: è stata la regina Elisabetta I d’Inghilterra in persona a dare vita a queste creazioni durante uno dei suoi banchetti, famosi per le preparazioni elaborate ed eleganti.

A preparare gli omini di pan di zenzero, in quello stesso periodo, erano anche i praticanti della medicina popolare, spesso descritti come streghe o maghi, che li realizzavano per le giovani donne affinché potessero far innamorare i futuri sposi. Ancora una volta è Levin a raccontare questa pratica: “L’idea alla base era che, se gli uomini avessero mangiato l’omino di pan di zenzero preparato appositamente per loro, si sarebbero poi innamorati perdutamente”.

Le case di pan di zenzero

Col tempo, quella degli omini di pan di zenzero è diventata una tradizione comune e condivisa da più Paesi. Germania, per esempio, ma anche Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Francia, Stati Uniti, dove i biscotti hanno preso forme e colori diversi. Oggi, infatti, vengono prodotti dolcetti di varie dimensioni e aspetto, decorati con pasta di zucchero o glassa, cioccolato o praline. Iconica è anche la casa di pan di zenzero, nata nell’Ottocento in Germania dopo la pubblicazione delle fiabe dei fratelli Grimm, fra cui Hansel e Gretel, il celebre racconto in cui la strega attrae i bambini con la sua dolce casa di pan di zenzero e dolciumi. Una tradizione che è arrivata ben presto anche in America, che da tempo vede negli omini di pasta frolla uno dei simboli del Natale per eccellenza: è proprio negli States, più precisamente a Bryan, in Texas, che si trova la più grande casa di pan di zenzero del mondo, grande 2520 metri quadri e con circa 35 milioni di calorie! Il record per il gingerbread man più grande lo detiene invece l’Ikea di Oslo dal 2009, con un biscotto dal peso di 651 chilogrammi.